Nel 2023 chi già percepisce dall’INPS l’ASSEGNO UNICO E UNIVERSALE PER I FIGLI A CARICO non dovrà presentare una nuova domanda ma basterà rinnovare l’ISEE.
Solo coloro che non percepiscono ancora l’ASSEGNO ma ne hanno diritto, dovranno rivolgersi al CAAF CGIL per la richiesta dell’ISEE e poi recarsi all’INCA CGIL per l’invio di una nuova domanda. Dovrà recarsi all’INCA anche chi deve aggiornare la propria posizione (ad esempio per nascita di figli, inserimento o variazione di disabilità dei figli, modifica di frequenza scolastica per figli maggiorenni fino a 21 anni, separazione dei genitori, modifica delle modalità di pagamento, ecc.). Qualora l’ISEE venisse comunque poi calcolato entro il 30 giugno 2023, l’INPS corrisponderà anche gli arretrati spettanti a partire da marzo.